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  • Antropologia dello spirito: Capitolo 1_Introduzione

    La conoscenza è prodotta dall’esperienza, poiché unicamente l’esperienza dà garanzia o della presenza[1] o della realtà[2] dell’oggetto del pensiero e del suo andamento. Perciò, non essendo la comprensione un semplice sentire, è per sua natura complessa: comporta, infatti, l’uso di varie facoltà, che non sempre sono state acquisite o perfezionate dal soggetto conoscente. Questo dà conto della…

  • Antropologia dello spirito: Capitolo 2_L’uomo senziente

    L’uomo “si possiede” fin dall’inizio. È già “contenuto” in sé. Chi volesse negare la “sostanza” dell’individuo, cadrebbe in tante contraddizioni e, in particolare, finirebbe per negare l’esistere stesso, giacché ciò che esiste è “preparato”, una specie di “dono” che può piacere o non piacere, ma è comunque “consegnato” al destinatario, un’essenza predisposta che, a partire…

  • Antropologia dello spirito: Capitolo 3_L’Intelletto

    1 – La sensazione è un’azione rivolta verso un oggetto particolare e ancor più lo è il sentimento. Il loro procedere è induttivo, muovendo dal particolare verso il generale. L’uomo sembra che voglia liberarsi dalle nebbie che lo circondavano alla nascita e “circoscrive” ogni sua conquista. Crea strutture in cui si muove con sicurezza e da…

  • Modernità e riproduzione del potere

    Lo studio del prof. Antonio Costabile (Modernizzazione Famiglia e Politica, Rubbettino, 1996), inizia testualmente: “Questa ricerca tratta dei processi di formazione e riproduzione del potere in una città meridionale dall’immediato dopoguerra in poi”. Aggiunge, immediatamente, che in tale contesto, intende rilevare “il peso di alcune importanti famiglie sulla vita politica”, considerandole fino alle loro presenti…

  • Thomas Müntzer

    Nel pensiero e nella teologia di Lutero, in un periodo di transizione tra rifeudalizzazione e formazione di una classe emergente (la futura borghesia), coesistevano contraddittoriamente aspetti profondamente innovatori ed una forte mentalità conservatrice. Quest’ambivalenza era conseguenza dell’ambiguità dell’epoca: ceti assoggettati alla flessibilità sociale creata dal mercantilismo, in un contesto di libero scambio (che giustamente Procacci ha definito…

  • La ricerca sapienzale della poesia

    Tutte le azioni umane servono, in ultima analisi, a eliminare quote di sofferenza. L’uomo, fin dall’inizio della sua storia, per contrastare convenientemente la fame, l’inclemenza e l’imprevedibilità delle stagioni, è divenuto agricoltore, cacciatore, allevatore di bestiame; si è fatto costruttore di case, di utensili, acquisendo l’arte manuale necessitata dall’essersi dichiarato proprietario di terre e di roba. Il lavoro, di…