Categoria: L’ultimo vecchio ponte

  • Elogio

    E forse stato un bene la stoltezza allevata e che sfamo.   Lento a capire, caparbio, sono stato felice.   15-01-2012

  • Cecità

    State attenti al dio cieco che vive ai fianchi della città. Vi ha tolta la terra saggiamente studiata per voi. Al Cieco è adatto un bastone a mescolare esistenze. Ai vostri guaiti gongola e ghigna come una iena, senza ritegno. Attenti al dio disperato che abita fuori paese. 15-01-2012

  • Età

    Non dico più niente a nessuno.   Ciascuno è ferito, avvilito di senno, nella lustra campana di vetro.   Intorno viaggiano cagne e pur noi nei massi di monti distanti bramiamo cerbiatte.   È abbaglio strambo, mendace, la lente che guida l’età.   Vecchia d’antica vecchiaia intera distorce.   Non sfogliate nei vostri bisbigli petali…