• Claro de luna

    Querida, ¡qué claro de luna, esta noche inmensa y serena!   Cuatro cirros, doncellas en blanco, una paz que duerme sobre los techos y en la noche del campo.   Esta noche de luna pasará como tú ya pasaste.   Pasará, como tú te fuiste.   01-12-2011

  • Storia della Società operaia di Grimaldi_Presentazione

    Quando fu pubblicata la prima edizione di questa Storia della Società Operaia di Grimaldi [1], speravo che la concretezza dei fatti e il loro epilogo dessero ai miei concittadini almeno il bisogno di affidare la cosa pubblica ai più capaci e ai più responsabili, convinto che tra conoscenti e tra pochi abitanti fosse facile realizzare rapporti…

  • Grimaldi e la sua storia: Filippo Amantea Mannelli (1878-1964)

      Al ceto medio apparteneva don Filippo Amantea, un giovane avvocato, di estradizione sciammergara. Di lui i Grimaldesi ebbero sostanzialmente poca considerazione, probabilmente in modo ingeneroso, dato che ce ne furono politicamente di peggio e culturalmente irrilevanti rispetto a lui[1]. Il fatto è che nei paesi ci si conosce tutti e, nel periodo che stiamo…

  • Fragmenta

    RICERCA Ho cercato di dare risposta a tre problemi: – Chi è all’origine della sofferenza umana? – Che rapporto esiste tra Essere ed Ente? – Quale istituzione politica si addice all’uomo?   ONTOLOGIA Come è detto in vecchi miti, dall’argilla, Dio si dilettò a fare infinite forme. Ciò indica che sin dall’antichità si era individuata…

  • Grimaldi e la sua storia: Grimaldesi da non dimenticare_Indice

    Per ogni uomo testimonia la sua opera In base a tale criterio ho cercato, in via provvisoria, di stabilire la seguente suddivisione.   (I collegamenti alle singole biografie, momentaneamente non funzionano)   In ordine cronologico (sez. A) e alfabetico (Rimanenti sez.) Sez. A – Grimaldesi di chiara fama – 1 Saccomanno Desiderio, eremita, laico, fondatore del…

  • Antropologia del cristianesimo: Sezione 1_Alle origini del cristianesimo_Introduzione

    1 – L’antropologia studia ciò che l’uomo produce; per quanto tempo lo conserva; per quale motivo lo cambia; con che cosa lo sostituisce e attraverso quali atti lo muta. Indaga, per dirla più correttamente, i fini e i mezzi che sono all’origine e nel superamento di una particolare forma storica. A tale scopo utilizza varie sollecitazioni…

Pubblicazioni:

Raffaele Paolo Saccomanno

«Le cose cambiano mentre le osserviamo, e mutando, si sviluppano, s’indeboliscono e muoiono. Noi siamo cose tra le cose, ma contrariamente alle altre, abbiamo consapevolezza di tutto ciò. La Ragione ritiene che tutto sia impermanente e inconsistente. Questo dovrebbe impensierirci».

Da L’albero dai mille rami. Manuale teologico-filosofico.