RICERCA
Ho cercato di dare risposta a tre problemi:
– Chi è all’origine della sofferenza umana?
– Che rapporto esiste tra Essere ed Ente?
– Quale istituzione politica si addice all’uomo?
ONTOLOGIA
Come è detto in vecchi miti, dall’argilla, Dio si dilettò a fare infinite forme.
Ciò indica che sin dall’antichità si era individuata una materia permanente da cui si formavano, per generazione, forme illimitate.
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Il “principio” dell’individuo sono due individui, maschio e femmina, e questo principio è anche la sua causa.
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Una causa prima non riguarda il presente.
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Tutto quello che esiste ha una forma che muta secondo una specificità che noi valutiamo in “tempo”.
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La forma diversifica un Ente da un altro.
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Tutti i modi di essere dell’ente hanno anch’essi una forma.
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L’Essere del divenire è materia e movimento, ossia è forma.
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Il movimento è determinato da una forza.
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La forza è detta, nel suo complesso, Natura.
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Se qualcosa non muore è la fine del sistema d’appartenenza delle singole cose.
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La durata è il tempo che occorre affinché il processo nascita-morte si compia.
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Se noi siamo “la legna” di cui il “fuoco eterno” dell’Essere si nutre, ciò non significa che, passando gli enti, l’Essere si estingua.
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L’Essere agisce come un fuoco che crea da sé eternamente la legna da ardere. Si rinnova parte e parte, mai l’intero.
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L’Essere è indifferente al proprio combustibile, ma credo che non sia indifferente alla qualità, cioè lo Spirito dell’Ente.
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La qualità è garanzia di maggiore durata del processo del sistema.
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Esiste una Necessità che governa inesorabilmente la nostra esistenza.
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E se qualcuno si chiede perché è qui piuttosto che non esserci, non creda che sia giusto affermare che è una casualità fortuita, ma pensi piuttosto che c’è per la vita dell’Essere.
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Esiste l’Essere dell’Essere del divenire ossia un Essere immobile fuori dal divenire?
A questa domanda non si può rispondere. Ma se ne può discutere.
SOCIETAS
L’uomo si “assoggetta” e vuole assoggettare.
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La sottomissione, raramente avviene con violenza, poiché è consensualmente che la società si dà dei capi e perfino i tiranni.
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Se non si fa capire che esiste una grandissima differenza tra potere e autorità, non ci sarà mai una convivenza libera.
SOFFERENZA
All’origine di ogni sofferenza umana ci sta l’uomo stesso.
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Molta sofferenza prodotta dalla Natura dipende anch’essa dall’uomo.
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L’ingiustizia produce sofferenza.
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Esistono rimedi alla sofferenza.
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La morte è l’unica irrimediabile sofferenza per chi muore.
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