Temporale
Giunse funesto e cupo il temporale
mattino tristo di nubi
già presagio.
Fulmini da tempo furibondi
fecero scaglie inermi in turbinio,
ombre nude di brame e di stupori.
La grandine schiacciò simile a sassi
gli spossati affetti
moribondi.
Acqua verdastra irruppe nella via
li portò senza pena nell’oblio
del torrente gonfio e frastornato.
Come vuole ogni addio irricusato:
tutto veloce, strano,
rassegnato!
14-03-2011
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