Freddo

Freddo

 

Irti sono

i sentieri del cielo

e non colmano l’anima

mai.

 

Il tempo smarrito

a chiederti pace

è appeso a quei giorni

dell’inverno tornato

sui capelli ormai lunghi,

sui tuoi occhi di ansia

 

Quali raffiche, ora,

ti piegano e sei

affidata al passato?

 

Leggera compagna

di sempre

mi stenti ancora ricordi.

A te case di nubi,

fontane di vino,

muri che lascino

padrone il tuo odore.

 

Ti voglio:

sono il vento rabbioso

che accoglie a folate

i sospiri intristiti,

le foglie.

 

Ritorna.

 

01-11-2011

 

 

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