Fiume di vetro
La morte cammina
nel fango
alla riva del fiume.
Scorrono vetri di specchi
spezzati
e deformano l’ora.
Luccichio d’esistenze.
Rido,
perché non la vedo.
La morte si scansa,
quest’oggi:
ogni tanto
per fortuna
si taglia.
14-03-2011
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