Eterno

Eterno

 

La pioggia lava, da poco, le case,

gli orti e i monti e il cielo, perfino.

Il vento s’impenna, s’adagia, dopo va:

ricerca la tristezza del mattino.

 

Il giorno viene, donna, e s’incammina

come una ruota vecchia di mulino.

 

Il fiume della vita ha ponti snelli

di blocchi in pietra, teneri e giallastri

ed io passo veloce e segno nomi

che al muto eterno cerchino pietà.

 

01-11-2011

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *